Un bicchiere di vino non va solo sorseggiato, ma va "ascoltato", per capire come nasce, come cresce e cosa si porta dietro. Ecco, un bicchiere di vino è un viaggio, un viaggio nella storia e nella memoria. Sono questi i presupposti con cui Alessandro e Fabrizio hanno creato Zio Reginaldo, per far sì che ai clienti arrivi anche il racconto della storia di chi ha prodotto quel vino che stanno degustando. Da tanto tempo Fabrizio aveva maturato dentro di sè una grande passione per il contatto con il pubblico ed anche per questa ragione si è dedicato alla frequentazione di un corso da sommelier per il vino e per l'olio. Nel suo percorso, ha incontrato Alessandro, che si è rivelato un ideale compagno di avventura, grazie alla sua esperienza decennale nell'ambito della gastronomia. Così, insieme, hanno deciso di intraprendere questo viaggio. Considerato che per la loro creatura non si accontentavano di un luogo banale, ci sono voluti mesi affinchè trovassero il locale "giusto". Poi, Alessandro e Fabrizio hanno visto uno spazio, in via Murcarolo, che era ideale, sia per la posizione sia per le potenzialità che aveva, con una terrazza magnifica, da cartolina. Era, ed è, una vecchia abitazione di pescatori del villaggio di via Murcarolo. Cinque mesi di lavori hanno permesso di riportare la struttura ai muri portanti, a partire dal soffitto originale, fatto con i legni dei natanti non più in uso, risalenti ad un periodo che potrebbe essere compreso tra il Settecento e l'Ottocento. Fabrizio ed Alessandro hanno creato un arredamento raffinato e moderno al tempo stesso, caldo e familiare, con materiali di alto pregio per un'ambientazione che riporta alla Toscana e alla Provenza. La scelta dei vini nasce dalla volontà di offrire una proposta che sia regionale ma anche nazionale, con escursioni in territori esteri come Francia e Cile. Sono oltre 70 le etichette di vini presenti, provenienti da tutta Italia, individuate con l'intenzione di scegliere produttori piccoli e, soprattutto, che mettano passione nel loro prodotto. Per ogni bottiglia che propongono ai clienti, Fabrizio, Alessandro e le loro preparatissime dipendenti hanno un aneddoto, una storia da raccontare, che permette di gustare il vino non solo con la bocca, ma anche con il cuore. Zio Reginaldo accanto ai vini propone anche piatti freddi di alta qualità, in particolare con una eccellente selezione di salumi.