A due passi da Porta dei Vacca, ecco uno dei bar più eleganti della zona. Salvatore Frisino, personaggio arcinoto in città, un tempo tra i ‘re’ delle notti genovesi (soprattutto con la discoteca ‘Eccentrica’), sta contribuendo notevolmente, con il suo lavoro e la sua innata simpatia tutta partenopea, al rilancio di un quartiere che è molto frequentato sia dagli studenti che dai turisti. Frisino, da queste parti, ha casa e bottega, come si suol dire. In queste strade è nato, conosce tutti, tutti conoscono lui. Da buon napoletano che si rispetti, il suo bar punta soprattutto alla caffetteria, come dice anche il nome. Il resto, ovvero Gramsci, è un omaggio a quella strada e al quel quartiere a cui Frisino è affezionatissimo, anche perché questo è il luogo della città che più da vicino ricorda Napoli. Il locale è aperto tutti i giorni, sette su sette, e sin dalle prime luci del mattino fino a sera inoltrata. Salvatore vi lavora insieme a una validissima collaboratrice. Le colazioni, si diceva: sono il momento più importante della giornata e Frisino le celebra con focaccia sempre fresca, brioche di pasticceria e un caffè che è la fine del mondo. Ma il servizio comprende anche tavola fredda a pranzo e aperitivi al pomeriggio. Un locale elegante e arredato con gusto fa da contorno a qualità e cortesia: una perla in una zona un tempo fortissima commercialmente, ora decisamente meno, ma personaggi come Frisino sono il classico lampo che squarcia il buio della notte. Lui che, delle notti genovesi, è stato il ‘re’.